Vita, Morte e Miracoli

LIRICHE PER MUSICA DA CAMERA


VITA

Avvolto
dal tenero manto
ascolto
un ultimo pianto.

Stupore
che suono conduce,
dal cuore 
respiro la luce.

Conquisto
la prima ferita,
esisto
perché sei la vita.

S. Sito

MORTE

Sull'ultima, lacera tela
un volto si cela
e va corteggiando l'attesa.


Sognando, non senza sorpresa
di spegnersi per lei
chiedendo permesso agli dei.

Ma quel che rimane finisce,
quel volto sparisce.
Il vuoto diventa per sempre.

S. Sito

MIRACOLI

Una goccia di luce
che squarcia la notte,
l'incanto d'un volto gentile


che al cuore seduce
infinite lotte,
eppure rimane ostile.

Allora ti chiamano strega
perché fai paura,
ma è inaccettabile.

Se quello che fai non si spiega
nessuna misura,
diventi invisibile.

Finché strappi il velo,
ultimo ostacolo
tra la tua figura riflessa

e l'unico segno dal cielo:
un vero miracolo
poter esser te stessa.

S. Sito

Passi

IDILLIO 11X11

Il tuo corpo mi avrebbe generato,

eppure sei cresciuto nel mio ventre

cercando la luce, essere umano,

figlio e schiavo della tua ribellione.

Dentro al conflitto che poni a te stesso

agiti un calice di riso e pianto,

strappi la luce che stai contemplando,

non t’accorgi che in fondo siamo uguali.

Io ti conduco a delicate sponde,

mentre dirigo i miei passi all’incanto

brucio quel cappio che hai chiamato amore.

S. Sito

Stringimi ancora

CORO

Ho camminato

dove tutto il mondo trema,

corteggiando la paura

che ogni cuore ha dominato,

ed ho sbagliato.

Non può essere un problema,

la sua mente appare oscura

perché è stato maltrattato

e l’ho aiutato

con delicatezza estrema,

sopportando ogni tortura,

ma lui non è mai cambiato.

Cercami,

cercami ancora.

Dove la terra va incontro alla luna,

dove non possono avere fortuna.

Guardami,

stringimi ancora,

come se ancora non fosse finita,

come per niente mi hai tolto la vita.

S. Sito

L'ultimo orizzonte

ARIA

Quant’ho aspettato ad incontrare

l’ultimo orizzonte,

dove la tempesta si placa

e le luci si sciolgono nel fumo.

Dove si vestono i ricordi

di pura nostalgia.

Dove s’inseguono gli accordi

per dire una bugia.

E quant’ho potuto osservare

al di là del ponte

dove la vita sembra opaca

a chi non riesce a coglierne il profumo,

a chi si dedica ai prodigi,

costruisce imperi,

si affanna alla ricerca

di un nuovo continente

col cuore che brucia

come questo sole ardente,

mentre questo mondo brucia

come fosse niente.

Mentre cerco di spiegare,

ma non è così.

Le parole si spezzano

e nessuno può ascoltare

mentre provo a respirare,

ma non so per chi.

S’abbracciano,

mi pare.

Forse,

sì.


S. Sito

Rosae

LIRICA "DISCENDENTE"

Ed anche se t'ho perso
io ritroverò
in molti sguardi,
tra le rose
nel sale
chi sei,
tu.


S. Sito

Anima nuova

VERSO LIBERO

Notte, che silenziosamente accogli
fa che il tuo respiro ci allontani.
Se immersi in questa assenza
noi, figli di nessuno,
potessimo osservare
tra un attimo è mattino,
ma Notte è ancora Notte,
è Notte giorno e notte,
la notte di chi trova
nel buio anima nuova.


S. Sito

Nei silenzi

NOTTURNO

Nei silenzi accogli
questa luce assente,
che anche fosse niente
empirebbe i fogli
di una penna viva,
di una man sincera,
di ombre della sera,
di ciò che appariva.


S. Sito

Caos

SONETTO

È come il cielo sulla scogliera,

come un ricordo troppo distante.

È come un bacio di primavera,

come chi merita un arrogante.

È come un attimo si rinnova,

come un gigante, ma stropicciato.

È come perdere chi si ritrova,

come un monologo mescolato.


Profumato di perché,
quotidiano tormento.
Un'oscura Signora,

il domani nell'ora,
costante mutamento:
tutto il meglio di me.

S. Sito